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Alcuni anni fa ho tradotto dall’inglese questo testo:“A Gift of Peace” selection from “a Course in Miracles” a cura di Frances Vaugham e Roger Walsh, Jeremy P. Tarcher, inc Los Angeles, 1986″. Ho deciso oggi di rendere pubblico il mio lavoro che non ha alcuna pretesa di essere un’opera professionalmente significativa. Io non sono un traduttore, semplicemente voglio donare queste pagine a chi è in grado di apprezzarne il profondo significato spirituale. Invito chi lo volesse a leggere l’originale inglese e confrontare, eventualmente, la traduzione. Non mi pare, temo, che attualmente siano disponibili traduzioni ufficiali di questo straordinario libro. Di seguito la prima parte del primo capitolo:

” capitolo 1
LA SCELTA È NOSTRA

Il Corso in miracoli insegna che le nostre scelte e i nostri desideri determinano la natura e la qualità della nostra esperienza, del nostro comportamento e delle nostre relazioni umane, e che producono, in ultima analisi anche la percezione della nostra vera identità. Attimo per attimo noi scegliamo se sentire amore oppure odio, se aggredire o perdonare, se vedere la verità o l’illusione. Ogni scelta determina la nostra percezione del significato e dello scopo della nostra vita e ogni scelta è una decisione a favore o contro la pace.

La pace arriverà a tutti quelli che la cercano
con vero desiderio e sincerità di proposito.
*
Decidere per la pace

Questo mondo cambierà per vostro tramite.
Non c’è altro modo per salvarlo.


Non pensate che il mondo abbia bisogno di pace
quanto ne avete voi?
Non vorreste donarla al mondo
così come vi piacerebbe riceverla?
Se non la costruirete
non la riceverete.

La domanda “cosa vuoi?” richiede una risposta
Voi la date ogni minuto, ogni secondo
e ogni momento di decisione implica un giudizio
tutt’altro che inutile.
I suoi effetti seguiranno automaticamente
finché la decisione non verrà cambiata.

Il potere della decisione è tutto ciò’ che è vostro.
E’ già stabilito tra ciò che potete decidere,
perché non ci sono alternative
al di fuori di verità e illusione.
E non c’è sovrapposizione fra di loro,
perché sono opposti
che non possono essere riconciliati
e non possono essere entrambi veri.
Voi siete colpevoli o innocenti,
prigionieri o liberi,
infelici o felici.

Cosa potreste scegliere fra
vita o morte,
vegliare o dormire,
fra pace o guerra,
fra i vostri sogni o la vostra realtà?

Ricordate questo: ogni decisione che prendete
scaturisce da ciò che pensate di essere,
e rappresenta il valore
che date a voi stessi

Tuttavia ciò che non comprendete,
ogni volta che scegliete,
è che questa scelta dipende dalla valutazione di voi stessi.

Ogni risposta che date
è determinata da ciò che voi pensate di essere,
e ciò che volete essere
è ciò che pensate di essere.
Ciò che volete essere, allora,
deve determinare ogni risposta che date.

Il potere della vostra carenza
per prima cosa deve essere riconosciuto.
Dovete accettare la sua forza, e non la sua debolezza.
Dovete percepire ciò che è abbastanza forte
da far si che un mondo possa
accettare correzioni
se c’è la volontà di vedere che era sbagliato.

Osservate attentamente e vedrete cosa è
che voi state davvero cercando
Siate molto onesti con voi stessi in questo,
perché non possiamo nasconderci nulla l’un l’altro.

Fate, allora, la vostra scelta.
Ma riconoscete che con questa scelta
viene scelto il proposito del mondo che vedete.

Noi Scegliamo ancora,
e facciamo le nostre scelte per tutti i nostri fratelli,
sapendo che essi sono uno con noi.

Io scelgo di trascorrere questo giorno in perfetta pace.
Il potere della decisione è mio.”